it.scienze.medicina
2008-08-06 10:11:32 UTC
Scoperta la funzione di una sorta di ormone, l’interleuchina-12,
prodotta dal sistema immunitario e in grado di rallentare la
proliferazione tumorale in alcune forme di cancro del sangue
L’interleuchina-12, nota agli addetti ai lavori come IL-12, è una
citochina, cioè una specie di ormone prodotto dal corpo umano che
regola la comunicazione tra cellule. È dotata di numerosi e importanti
effetti sul sistema immunitario.
Alcuni anni fa, un gruppo di ricercatori di Genova aveva dimostrato
che le cellule umane produttrici di anticorpi (i linfociti B)
possiedono il recettore per la citochina IL-12, di fatto una sorta di
interruttore che si accende quando viene in contatto con la citochina
“risvegliando” la cellula. Questo “interruttore” è formato da due
pezzi distinti, noti come β1 e β2. Recentemente gli stessi ricercatori
avevano scoperto che un pezzo di questo interruttore, il β2, manca nei
linfomi e nelle leucemie che derivano dai linfociti B (linfoma
follicolare, mantellare e marginale, oltre alla leucemia linfatica
cronica) favorendone così lo sviluppo.
“Questa ricerca dimostra per la prima volta che la citochina IL-12
ostacola la crescita del mieloma multiplo, un tumore del sangue
complesso da affrontare. Si aprono quindi interessanti prospettive
terapeutiche per il mieloma multiplo, una patrologia per la quale
urgono nuove terapie. Abbiamo dimostrato che questa citochina funziona
uccidendo direttamente le cellule tumorali, ma anche riducendo la
formazione di vasi sanguigni che servono per portare nutrimento alle
cellule stesse
Federico Cesareo
prodotta dal sistema immunitario e in grado di rallentare la
proliferazione tumorale in alcune forme di cancro del sangue
L’interleuchina-12, nota agli addetti ai lavori come IL-12, è una
citochina, cioè una specie di ormone prodotto dal corpo umano che
regola la comunicazione tra cellule. È dotata di numerosi e importanti
effetti sul sistema immunitario.
Alcuni anni fa, un gruppo di ricercatori di Genova aveva dimostrato
che le cellule umane produttrici di anticorpi (i linfociti B)
possiedono il recettore per la citochina IL-12, di fatto una sorta di
interruttore che si accende quando viene in contatto con la citochina
“risvegliando” la cellula. Questo “interruttore” è formato da due
pezzi distinti, noti come β1 e β2. Recentemente gli stessi ricercatori
avevano scoperto che un pezzo di questo interruttore, il β2, manca nei
linfomi e nelle leucemie che derivano dai linfociti B (linfoma
follicolare, mantellare e marginale, oltre alla leucemia linfatica
cronica) favorendone così lo sviluppo.
“Questa ricerca dimostra per la prima volta che la citochina IL-12
ostacola la crescita del mieloma multiplo, un tumore del sangue
complesso da affrontare. Si aprono quindi interessanti prospettive
terapeutiche per il mieloma multiplo, una patrologia per la quale
urgono nuove terapie. Abbiamo dimostrato che questa citochina funziona
uccidendo direttamente le cellule tumorali, ma anche riducendo la
formazione di vasi sanguigni che servono per portare nutrimento alle
cellule stesse
Federico Cesareo