GIANNI BERNASCONI
2007-10-10 07:51:55 UTC
MASSIMO SILVESTRI AMMIN ISTRATORE UNICO NONCHE DIRETTORE
GENERALE ISSEA SA UNIPSA POLITECNICO DI STUDI AZIENDALI DI
LUGANO CONDANNATO PENALMENTE DAL TRIBUNALE DI LUGANO DOPO ESSERE
STATO PLURICONDANNATO PER PUBBLICITA INGANNEVOLE DALLAUTORITA
GARANTE DEL MERCATO E DELLA CONCORRENZA DI ROMA
In nome della Repubblica e Cantone Ticino il Sostituto
Procuratore Pubblico Chiara Borelli il giorno 25 maggio 2007
visti gli articoli 207 e 208 del Codice Penale PT ha ritenuto
colpevole per il reato di diffamazione Massimo Silvestri
dimorante a Lugano in Via Ferri 14 di fu Mario e di Jole Elda
Amato.
Massimo Silvestri impiegando i nickname silvermax,equalizer e
msfirm in data 15 maggio,18 maggio,22 maggio,23 maggio e 28
maggio 2006 sui seguenti form www.welfareitalia.it ,
www.futrimedici.com , www.studenti.it, www.politicaonline.net ,
www.guidamaturità.it, www.newland.it,
www.universando.com ,www.tesine.net,www.clarence.it,www.diario.it
e Virgilio Community e comunicando un messaggio diffamatorio
nei confronti della università LUDES di Lugano è incorso nel
reato previsto dallarticolo 173 del Codice Penale.
Massimo Silvestri pertanto è stato condannato alla pena
pecuniaria di 1800 franchi,alla multa di 500 franchi che in caso
di mancato pagamento la stessa sarà sostituita con una pena
detentiva di 5 giorni,al pagamento della tassa di giustizia di
100 franchi,la condanna verrà iscritta a casellario giudiziale.
MASSIMO SILVESTRI SOTTO INCHIESTA DAL TRIBUNALE PENALE DI MILANO
A seguito della sentenza del 19 luglio 2007 del Tribunale
federale (sentenza 1C. 187/2007, consultabile all'indirizzo
www.tribunale-federale.ch), anche la Procura di Milano potrà
finalmente disporre dei dati anagrafici e dell'indirizzo della
persona che da anni diffama a mezzo internet lUniversità LUDES
di Lugano.
La Procura di Milano aveva infatti chiesto alle Autorità penali
del Cantone Ticino il nome, il cognome e l'indirizzo del
proprietario degli IP utilizzati per diffamare via internet la
L.U.de.S., ritenuto che gli SPAM erano tutti postati per il
tramite di un provider svizzero.
L'interessato si è opposto alla richiesta trasmissione dei dati
anagrafici personali in tutte le istanze giudiziarie, fino ad
arrivare al Tribunale federale.
L'Alta Corte federale gli ha tuttavia dato torto: pertanto le
Autorità del Tribunale penale di Milano potranno ora disporre
non solo del nome dell'autore dei reati via internet commessi
contro la L.U.de.S, ma saranno altresì in grado di procedere
penalmente contro lo stesso per il titolo di reato di
diffamazione, così come per gli altri reati contestati.
GENERALE ISSEA SA UNIPSA POLITECNICO DI STUDI AZIENDALI DI
LUGANO CONDANNATO PENALMENTE DAL TRIBUNALE DI LUGANO DOPO ESSERE
STATO PLURICONDANNATO PER PUBBLICITA INGANNEVOLE DALLAUTORITA
GARANTE DEL MERCATO E DELLA CONCORRENZA DI ROMA
In nome della Repubblica e Cantone Ticino il Sostituto
Procuratore Pubblico Chiara Borelli il giorno 25 maggio 2007
visti gli articoli 207 e 208 del Codice Penale PT ha ritenuto
colpevole per il reato di diffamazione Massimo Silvestri
dimorante a Lugano in Via Ferri 14 di fu Mario e di Jole Elda
Amato.
Massimo Silvestri impiegando i nickname silvermax,equalizer e
msfirm in data 15 maggio,18 maggio,22 maggio,23 maggio e 28
maggio 2006 sui seguenti form www.welfareitalia.it ,
www.futrimedici.com , www.studenti.it, www.politicaonline.net ,
www.guidamaturità.it, www.newland.it,
www.universando.com ,www.tesine.net,www.clarence.it,www.diario.it
e Virgilio Community e comunicando un messaggio diffamatorio
nei confronti della università LUDES di Lugano è incorso nel
reato previsto dallarticolo 173 del Codice Penale.
Massimo Silvestri pertanto è stato condannato alla pena
pecuniaria di 1800 franchi,alla multa di 500 franchi che in caso
di mancato pagamento la stessa sarà sostituita con una pena
detentiva di 5 giorni,al pagamento della tassa di giustizia di
100 franchi,la condanna verrà iscritta a casellario giudiziale.
MASSIMO SILVESTRI SOTTO INCHIESTA DAL TRIBUNALE PENALE DI MILANO
A seguito della sentenza del 19 luglio 2007 del Tribunale
federale (sentenza 1C. 187/2007, consultabile all'indirizzo
www.tribunale-federale.ch), anche la Procura di Milano potrà
finalmente disporre dei dati anagrafici e dell'indirizzo della
persona che da anni diffama a mezzo internet lUniversità LUDES
di Lugano.
La Procura di Milano aveva infatti chiesto alle Autorità penali
del Cantone Ticino il nome, il cognome e l'indirizzo del
proprietario degli IP utilizzati per diffamare via internet la
L.U.de.S., ritenuto che gli SPAM erano tutti postati per il
tramite di un provider svizzero.
L'interessato si è opposto alla richiesta trasmissione dei dati
anagrafici personali in tutte le istanze giudiziarie, fino ad
arrivare al Tribunale federale.
L'Alta Corte federale gli ha tuttavia dato torto: pertanto le
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non solo del nome dell'autore dei reati via internet commessi
contro la L.U.de.S, ma saranno altresì in grado di procedere
penalmente contro lo stesso per il titolo di reato di
diffamazione, così come per gli altri reati contestati.
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Postato da Alice Newsgroup: lo usi da web ma con le funzioni del newsreader http://newsgroup.alice.it
Gerarchie it, italia, it-alt, tin, it.binari. Unico!
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