gradimento università

[FraMau]

E se si facesse un casereccio sondaggio sul gradimento che ciascuno
studente ha della sua sede (di medicina)? Così' per curiosità. Liberrima espressione di
opinioni.
Per gradimento si intende il giudizio più generale e complessivo che si possa esprimere.
Per esempio all'epoca mia i voti si mettevano da zero spaccato fino a dieci e lode.
Quindi abbandonando i trentesimi, sessantesimi, i cinquantesimi,
i centesimi, i centodecimi e così via, possiamo fare:

0 non classificato
1-3 lo scempio più totale
4 situazione molto grave
5 c'è ancora molto da migliorare
6 in fin dei conti non è da buttar via
7 bene ma potrebbe andare meglio
8 buono
9 più che buono
10 veramente ottimo

Sono quei momenti in cui il morale è talmente basso e la coscienza talmente
obnubilata che spero di aver azzeccato il NG giusto.
Mi limiterò ad esprimere il mio personale 4 alla sede di Bari.
Saluti.

FraMau

[the Archeopteryx]

Post by FraMau
Mi limiterò ad esprimere il mio personale 4 alla sede di
Bari.

Daaaai..... è "sempre stato così" e perlomeno a lungo lo sarà.

Io avrei dato a malapena un 6 alla mia facoltà (che non
era medicina) non tanto per gli insegnamenti ) dal penoso al molto
buono ma comunque accettabili) quanto per le mostruosità
burocratiche di segreterie, appelli, pagamenti, rapporti coi
prof (inesistenti) eccetera.

Non abbiamo la cultura anglosassone dell'università e del
tutoraggio (che peraltro pagheremmo in tutti i sensi a
cominciare dai dineros) sicché per le università italiane tutto
il mondo è paese, nulla di nuovo sotto il sole, l'erba del
vicino è sempre più verde e mannaggia mannaggetta ho finito
tutti i luoghi comuni.

ciao ciao :)

Apx.

[FraMau]

"the Archeopteryx" ha scritto

Post by the Archeopteryx
Daaaai..... è "sempre stato così" e perlomeno a lungo lo sarà.

Va bene, sicuramente, però vedo persone che cambiano sede e rinascono.
Ho appena finito di parlare con mio *nonno* :-) lui fece medicina proprio
nella mia facoltà, 50 anni fa. Mi è venuta la pelle d'oca perchè descrivendomi
la sua esperienza io mi sono rivisto tale e quale, come in una specie di "Ritorno
al Futuro"... mi ha detto "al quinto anno mi sono scocciato e sono andato a Siena,
e quello che ho imparato lì mi è servito poi per tutta la vita di medico".
Eppure Bari era ed è tuttora una grande facoltà, con grandi medici (forse più
allora che oggi), ottimi professori, grandi opportunità. Mi ha sconvolto che in
cinquant'anni non sia cambiato niente.... mi ha messo un po' di paura e un po'
di entusiasmo nello stesso tempo. Saluti